I rinvii non sono altro che delle composizioni di sicurezza, adoperate nell’arrampicata e nell’alpinismo in generale. Essi risultano formati da coppie di moschettoni collegate tra loro mediante una fettuccia o cordino, che può essere in nylon o dyneema a seconda dei casi. Vediamo in che modo sono realizzati i rinvii disponibili in commercio ed a quali funzioni pratiche essi assolvono. Forniamo anche una guida sui prodotti migliori presenti sul mercato attuale, utile ad orientarsi per una eventuale esigenza di acquisto.
Come sono fatti
Il primo aspetto da considerare è che questi strumenti siano dotati della relativa certificazione di conformità CE e rispondere pienamente alla normativa vigente. In secondo luogo, è importante che i moschettoni che li costituiscono siano formati da una lega resistente ma leggera, forgiata mediante una chiusura ad hoc che evita l’impiglio accidentale durante l’impiego. Utile può essere anche una differenziazione cromatica degli stessi moschettoni, parziale o totale, al fine di facilitare il riconoscimento immediato del lato che si sta impugnando.
A cosa servono
Le funzioni assolte dai rinvii sono molteplici e risultano fondamentali per una corretta esecuzione delle attività di arrampicata. Innanzitutto, essi consentono di aumentare la distanza tra la corda e la roccia, contrastando l’eventualità che la corda si impigli o incorra in tagli ed abrasioni accidentali. In caso di caduta, i rinvii sono indispensabili a garantire che la corda scorra facilmente lungo tutti i punti di assicurazione.
Altre informazioni utili
Ma i vantaggi dell’impiego dei rinvii non finiscono qui. Questi dispositivi, infatti, fanno anche in modo di poter sfruttare al meglio la lunghezza della corda, evitando uno spreco eventuale del materiale dovuto ad un percorso irregolare della stessa, che tende spesso a compiere dei moti a zig zag lungo i diversi punti di ancoraggio. Grazie all’azione dei rinvii, anzi, la corda resta sempre su una linea il più possibile regolare e potremmo quindi anche dire, per certi versi, “più economica”. L’uso dei rinvii apporta un altro indubbio vantaggio: quello di annullare gli effetti delle vibrazioni della corda, che potrebbero determinare una fuoriuscita totale o parziale dei chiodi, dei nut, dei friend e di qualunque altro punto eventuale di ancoraggio.
I prodotti migliori
Per quanto riguarda le marche che offrono questi prodotti, possiamo senza dubbio segnalare le ottime soluzioni proposte da Camp, Petzl, Black Diamond, Climbing Technology, Edelrid, DMM e Kong. Alcune collezioni presentano confezioni multiple, oppure prevedono l’inserimento di questi prodotti in kit completi dedicati all’arrampicata sportiva. Ad ogni modo, per ogni informazione specifica relativa all’utilizzo di questi prodotti, raccomandiamo di riferirsi alle istruzioni riportate presso i canali ufficiali delle case di produzione. Stesso suggerimento per quel che attiene ai prezzi.